È di tre ricercatrici italiane la ricerca condotta dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste e pubblicata sulla rivista Scientific Report. Lo studio ha messo in relazione, attraverso un test olfattivo, il rapporto tra una persona e le sue emozioni. In particolare per quanto riguarda le persone affette da alessitimia.
Alessitimia, di cosa si tratta
La parola deriva dal greco lexis (mancanza) e thymos (emozione): mancanza di emozioni, o mancanza di parole per esprimere emozioni. È un deficit della consapevolezza emotiva che comporta l’incapacità di riconoscere e distinguere verbalmente i propri stati emotivi e quelli altrui.
La ricerca
Secondo le 3 ricercatrici italiane, il test olfattivo messo a punto potrebbe aiutare a comprendere se una persona è affetta da alessitimia, rivelando il rapporto di una persona e le sue emozioni.
Le autrici hanno selezionato 62 studenti dell’Università di Trieste (identificati tra 502) affetti da alessitimia, dividendoli in tre differenti gruppi in base al livello di gravità della patologia (alto, medio, basso).
I tre gruppi sono quindi stati invitati ad eseguire una serie di test olfattivi, con l’obiettivo di valutare le loro reazione in base ai diversi tipi di stimolazione.
I risultati
Dalla ricerca è emerso senza alcun dubbio che i soggetti affetti da alessitimia reagiscono agli stimoli olfattivi in modo diverso rispetto alle altre persone. In particolare si è potuto constatare che i parametri fisiologici come battito cardiaco e conduttività elettrica cutanea risultavano accelerati.
Fonte: https://www.nature.com/articles/s41598-017-14404-x