Patate e avocado, ma anche spinaci e banane. Via libera ai cibi ricchi di potassio per proteggere cuore e arterie

È quanto emerso da una ricerca dell’Università dell’Alabama di Birmingham (Usa) condotta sui topi. Durante lo studio, intitolato “Dietary potassium regulates vascular calcification and arterial stiffness” e pubblicato sulla rivista JCI Insight, gli scienziati hanno evidenziato come il consumo regolare di alimenti ad alto contenuto di potassio abbia effetti positivi sulla salute, riducendo il rischio di problemi cardiaci e malattie cardiovascolari.

La ricerca

Condotta su tre gruppi di topi predisposti allo sviluppo di arterosclerosi, la ricerca ha previsto la somministrazione di una diversa dieta per ciascun gruppo di topi. Nello specifico contenente livelli bassi (0,3%), medi (0,7%) ed elevati (2,1%) di potassio.
Al termine dello studio, i ricercatori hanno potuto dimostrare per la prima volta che:

  • La dieta a base di potassio alimentare ridotto (0,3%) ha favorito la calcificazione vascolare aterosclerotica e la rigidità aortica aumentata rispetto ai topi alimentati normalmente (0,7% di potassio nella dieta).
  • Al contrario, l’aumento del potassio alimentare (2,1%) ha attenuato la calcificazione vascolare e la rigidità aortica nei topi.

Secondo gli autori i risultati della ricerca dimostrano i benefici di un adeguato apporto di potassio alimentare per la prevenzione della calcificazione vascolare nei topi predisposti allo sviluppo dell’aterosclerosi, e l’effetto negativo associato a una bassa assunzione di questo minerale.

Le conclusioni

Secondo gli studiosi dell’Università dell’Alabama di Birmingham la ricerca ha un grande potenziale, perché dimostra i benefici di un adeguato supplemento di potassio nella dieta quotidiana per prevenire la calcificazione vascolare e gli effetti negativi di una dieta con poco potassio.
In conclusione, il potassio contenuto negli alimenti potrebbe effettivamente fare bene al cuore, riducendo il rischio di calcificazione vascolare e relative patologie connesse (arterosclerosi, ictus, infarto) e, in futuro, potrebbe essere utilizzato per la realizzazione di trattamenti specifici e strategie terapeutiche capaci di migliorare la prevenzione e il trattamento della calcificazione vascolare e della rigidità arteriosa.

Il consiglio in più: sai in quali alimenti puoi trovarlo?

I più ricchi di potassio sono sicuramente le patate e l’avocado, seguiti a ruota da banane e spinaci, mentre una discreta fonte è costituita dal latte.
Fonte: https://insight.jci.org/articles/view/94920