Il sole fa bene alla salute? Sì, se sai quanto prenderne

Il sole stimola la produzione di vitamina D, fondamentale per la salute. Ora una ricerca dell’Università di Valencia svela quanto tempo bisognerebbe esporsi al sole per ottenere la giusta dose di vitamina D.

La ricerca

I ricercatori dell’Università Politecnica di Valencia hanno analizzato un campione di persone con pelle di fototipo 3 (pelle chiara, occhi e capelli castani) facendoli esporre al sole senza protezione solare nelle ore centrali della giornata (tra le 12.30 e le 13.30) per 4 mesi l’anno (uno per ogni stagione), calcolando anche quanta pelle viene solitamente esposta alla luce: il 25% durante i mesi più caldi e il 10% in inverno.
Lo studio ha anche tenuto conto di quanto in fretta l’esposizione ai raggi possa causare eritema solare, e ha preso come parametro per la dose consigliata di vitamina D, 1000 IU.

Quanto bisognerebbe stare al sole per assumere la giusta dose di vitamina D?

  • In primavera ed estate bastano 10-20 minuti (solo nelle giornate di sole)
  • ad aprile 11 minuti
  • a luglio 7 minuti
  • a ottobre 31 minuti
  • d’inverno occorrono più di 2 ore (circa 130 minuti)

A luglio, quindi, chi ha la pelle fototipo 3 non dovrebbe trascorrere più di 29 minuti circa al sole per non rischiare eritemi. Mentre i problemi arrivano con l’inverno. La stessa persona, infatti, per ottenere uguale dose di vitamina D, dovrebbe esporsi al sole per ben 130 minuti. Ma non solo. Calcolando che nella stagione fredda solo il 10% della pelle è libera da indumenti (contro il 25% nei mesi estivi) servirebbero 2 ore nella fascia centrale della giornata, ma se si sta all’aperto alle 10 del mattino le ore necessarie per arrivare alla dose ottimale di vitamina D salirebbero a 9,7, rendendo praticamente impossibile ottenere in modo naturale la dose necessaria di vitamina D.
Per i ricercatori, inoltre, non va dimenticato che questa è una media. L’assorbimento della vitamina D, infatti, varia con il variare di alcuni fattori come età, tipo di pelle, quanto si è vestiti, orario della giornata e temperatura.
 
Fonte: https://www.sciencedaily.com/releases/2017/03/170308083938.htm