Le noci? Un aiuto prezioso per l’intestino

È quanto emerso da una ricerca dell’Università dell’Illinois di Urbana (Usa) e del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (Usda) pubblicata sulla rivista The Journal of Nutrition. Secondo lo studio, infatti, l’elevato contenuto di fibre alimentari contenute nelle noci avrebbe un impatto positivo sul microbiota intestinale (l’insieme dei microorganismi presenti nell’intestino).

Lo studio

Lo studio, incrociato e randomizzato, è stato condotto su 18 persone di entrambi i sessi in buona salute, con un’età media di 53,1 anni e un indice di massa corporea di 28,8 circa. I partecipanti hanno seguito una dieta priva di frutta secca e una che prevedeva, invece, il consumo di 42 grammi di noci al giorno per tre settimane, con un intervallo tra una dieta e l’altra di una settimana.
Campioni di sangue e feci sono stati prelevati all’inizio dello studio e al termine di ogni periodo per valutare i diversi risultati dello studio, come l’impatto sul microbiota fecale, sugli acidi biliari e sui marcatori metabolici della salute.

I risultati

I risultati dello studio hanno evidenziato che il consumo di noci non solo ha effetti benefici sul microbiota intestinale e gli acidi biliari secondari derivati ​​dai microbi, ma ha anche ridotto i livelli di colesterolo LDL negli adulti partecipanti allo studio e accresciuto la presenza di tre batteri: Faecalibacterium, Roseburia e Clostridium. 
Secondo gli scienziati, questi risultati suggeriscono che il consumo di noci può senza dubbio contribuire efficacemente ai meccanismi alla base degli effetti benefici sul microbiota gastrointestinale.
 
Fonte: The Journal of Nutrition